Non solo regole, ma relazioni: la leadership pubblica che innova e include

Venerdì 3 ottobre si è svolto a Tuscania, presso la Biblioteca comunale, il Modulo 3 della Scuola di Formazione per Amministratori Pubblici Locali, dedicato al tema “Leadership pubblica e competenze trasversali” e condotto da Maria Rita Fiasco.

L’incontro ha approfondito il significato contemporaneo della leadership pubblica come capacità di guidare persone e processi per trasformare la pubblica amministrazione in motore di innovazione sociale e digitale.

A partire dai riferimenti costituzionali e normativi – l’articolo 3 della Costituzione e i principi di responsabilità e accountability dei dirigenti pubblici – la riflessione si è spostata sulla sfida dell’innovazione: dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) al PNRR, fino al DigComp, il quadro europeo delle competenze digitali dei cittadini.

Il cuore della discussione è stato però dedicato alle soft skills, le competenze umane che rendono viva la missione pubblica: ascolto, empatia, comunicazione, negoziazione, visione strategica e resilienza.

Non basta “fare bene le cose”: occorre far crescere le persone e la fiducia nelle istituzioni, perché solo così la PA può generare valore pubblico, inclusione e coesione sociale.

Sono disponibili per il download

  • le slide del modulo,
  • la scheda di recap
  • la bibliografia completa

Il prossimo appuntamento della Scuola è per venerdì 10 ottobre, con il prof. Donato Antonio Limone sul tema “Le amministrazioni digitali e la PA nella società dell’informazione”