DOVE: Palazzo Fani – in collaborazione con ACTAS, via del Pozzo Bianco 133, Tuscania
QUANDO: domenica 24 novembre h. 11:30
AssoTuscania è lieta di ospitare la presentazione del libro “Terre Marginali“di Francesco Caponetti, esperto del settore agroindustriale in ambito internazionale, con una particolare attenzione per le regioni estreme e per le aree ad alto rischio.
L’autore dialogherà con:
Maria Rita Fiasco, imprenditrice, formatrice, coach – Donata Pacces, Presidente di AssoTuscania, esperta di relazioni istituzionali e culturali
Un nuovo modello agricolo per il futuro
Il libro di Caponetti esplora le possibilità di un’agricoltura che superi l’approccio intensivo e produttivistico per abbracciare modelli sostenibili, capaci di valorizzare le cosiddette “terre marginali”. Attraverso uno sguardo che nasce dall’esperienza personale dell’autore in contesti estremi – dalle periferie dell’Africa subsahariana alle crisi del Terzo Mondo – il libro propone una visione alternativa, che unisce economia, giustizia sociale e rispetto per la biodiversità.
Temi centrali dell’incontro
- L’importanza dell’agricoltura come motore di sviluppo nei contesti fragili e il suo potenziale anche nelle economie avanzate
- La denuncia dei modelli intensivi e delle politiche assistenziali che impoveriscono i territori rurali
- Le sfide del copyright sulle sementi e del green business, e il loro impatto sui produttori locali
- Una visione umanistica che punta a invertire la rotta e promuovere lo sviluppo nei luoghi d’origine delle migrazioni
Un’opportunità per il territorio di Tuscania
Questo incontro rappresenta un’occasione per confrontarsi su temi di attualità globale, ma radicati nelle realtà locali. In un momento in cui le sfide del cambiamento climatico e della sicurezza alimentare si fanno sempre più pressanti, “Terre Marginali” ci invita a ripensare l’agricoltura come chiave di un futuro sostenibile e giusto. Vi aspettiamo per una mattinata di dialogo e riflessione che metterà al centro la terra, le persone e le opportunità di cambiamento.